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“In Mechinno, ho avuto l’opportunità di concentrarmi continuamente su clienti specifici. Il consiglio che posso dare è di trovare un campo che accenda la passione. Se ti piace quel campo, studia molto e tieniti aggiornato”
  1. Come sei venuto a conoscenza di Mechinno? Che cosa ti ha attratto di questa realtà?

Inizialmente per caso, tramite amici. Poi nel corso degli anni e di 3 colloqui, ci siamo conosciuti meglio. Inizialmente le mie competenze e le esigenze di mechinno non erano in linea, ho alternato amministrazioni di sistemi PLM e sviluppo ampliando le mie competenze, poi con il passare degli anni le strade si sono allineate, ed eccoci qua.

2. Qual è il tuo background e quali pensi siano state le skill chiave che ti hanno permesso di essere inserito in un team di sviluppo?

Dopo la laurea in Ingegneria informatica, ho lavorato con continuità nell’ambito CAD come sviluppatore, per poi spostarmi gradualmente verso l’emergente ambito PLM, sviluppando competenze di amministrazione di questi sistemi e assistenza clienti.

3. Raccontaci del tuo ruolo, di cosa ti occupi oggi in Mechinno? In cosa il tuo lavoro si distingue da quello dei ragazzi che si occupano più direttamente di progettazione?

Essendo questo ambiente storicamente popolato da Progettisti meccanici, il mio background di informatica mi ha permesso di colmare la lacuna tipica di questo ambiente sempre più informatizzato, ma carente proprio nell’ambito dell’ingegneria del software. Il CAD è ormai un prodotto maturo, e l’attenzione e le complessità si spostano sempre più verso il PLM e l’integrazione con altri sistemi informativi sempre più complessi. È qui che la mia figura trova terreno fertile e in continua evoluzione.

4. Nei tuoi anni di esperienza in Mechinno hai avuto modo di collaborare con diversi clienti. Qual è la tua storia? Hai qualche consiglio per chi volesse intraprendere un percorso simile al tuo?

In realtà, nei miei precedenti lavori avevo a che fare con molti più clienti e brevi progetti a tempo. In Mechinno invece ho avuto modo di concentrarmi su clienti specifici in modo continuativo. Il consiglio che potrei dare è trovare un ambito che suscita passione, se questo ambito piace, studiare molto e tenersi aggiornati.

5. Cosa preferisci del tuo ruolo e qual è stata la tua maggiore soddisfazione?

Non c’è un ambito di preferenza nel mio ruolo, anzi è proprio l’ampia varietà di argomenti trattati che mi dà maggiore soddisfazione. Inoltre trovo particolarmente gratificante quando si individuano soluzioni che snelliscono e automatizzano i processi aziendali: spesso gli attriti ci sono tra due dipartimenti o gruppi che lavorano separatamente a scatola chiusa, mettere a disposizioni strumenti e interfacce informatiche che aiutano la collaborazione è una sfida ambiziosa.