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‘Le skill più importanti che mi hanno permesso di essere inserito da subito in un team di sviluppo, sono state, soprattutto, la capacità di pianificazione e il saper gestire i rischi, inoltre non vanno sottovalutate la comunicazione e la capacità di delega, essenziali per portare a temine un progetto frutto di un lavoro di squadra”

1) Come sei venuto a conoscenza di Mechinno? Che cosa ti ha attratto di questa realtà?

Sono venuto a conoscenza di Mechinno attraverso Già dal primo incontro sono rimasto colpito dall’ambiente dinamico  e, soprattutto, dal fatto che l’azienda ha trai suoi principali obiettivi quello di di introdurre i giovani nel mondo del lavoro formandoli e facendoli crescere, in modo da valorizzarne le potenzialità. Inoltre un altro aspetto estremamente stimolante in Mechinno è nella possibilità di potermi confrontare con persone molto competenti e altamente specializzate.

2) Qual è il tuo background e quali pensi siano state le skill chiave che ti hanno permesso di essere inserito da subito in un team di sviluppo?

Quando sono arrivato in Mechinno, alle spalle avevo già maturato esperienze pregresse nel mondo del machinery che,unite alla formazione ricevuta in azienda, mi hanno permesso di rafforzare e consolidare le mie conoscenze ed applicarle sul campo. Per quanto riguarda le skill le più importanti che mi hanno permesso di essere inserito da subito in un team di sviluppo, sono state, soprattutto, la capacità di pianificazione e il saper gestire i rischi, inoltre non vanno sottovalutate la comunicazione e la capacità di delega, essenziali per portare a temine un progetto frutto di un lavoro di squadra.

3) Raccontaci del tuo ruolo, di cosa ti occupi oggi in Mechinno? Come si svolge una tua giornata tipo?

Mi occupo di progettazione di macchine automatiche per l’industria del settore Food & Beverage, inoltre ricopro il ruolo di Project Manager per il team di Mechinno sul cliente Sidel. Il mio lavoro consiste, fondamentalmente, nella definizione delle specifiche delle macchine insieme al cliente, per poi passare, insieme al mio team, allo sviluppo del progetto, in modo da restituire al cliente un prodotto pronto per l’esecuzione in produzione.

4) Nella tua esperienza di ormai più di due anni in Mechinno, ti sei focalizzato su un cliente. Qual è la tua storia? Hai qualche consiglio per chi volesse intraprendere un percorso simile al tuo?

Mi sono sempre impegnato per conoscere a fondo le macchine prodotte dal cliente nel minor tempo possibile, in modo da essere del tutto autonomo nelle valutazioni e nel riconoscere vantaggi e svantaggi di ogni soluzione. Sulla base della mia esperienza e dal mio punto di vista, in questo tipo di lavoro è fondamentale prestare sempre molta attenzione ai dettagli, nel tempo infatti fanno la differenza!

5) Cosa preferisci del tuo ruolo e qual è stata la tua maggiore soddisfazione?

Quello che ritengo molto importante nel mio ruolo è il confronto, perché, oltre a rappresentare una preziosa occasione di arricchimento e crescita, è il modo più veloce per maturare professionalmente, consolidando le proprie conoscenze e acquisendone di nuove.